Secondo il ministro per l'Agricoltura Giancarlo Galan, intervistato dal Sole 24 Ore a proposito del caso Unicredit-Profumo, c'è "un accanimento furioso" della Lega "per qualunque posto"
"Contesto radicalmente - ha dichiarato Galan - il ruolo eccessivo delle fondazioni bancarie e anche l'idea, che non è solo della Lega ma anche della sinistra, che la politica possa e debba entrare nelle fondazioni e nelle casse di risparmio".
"A me piaceva il primo Bossi - ha spiegato - quello che sosteneva 'nessuno di noi della Lega entrerà mai in un consiglio di amministrazione o in una giunta'".
"Vera o millantata che sia, questa intromissione della politica nella vita di una grande banca mi inquieta più ancora della coda ai gazebo che Profumo e gli altri grandi banchieri fecero per votare alle primarie del Pd".
"Ora - ha concluso - mi pare chiaro che stiamo rischiando una germanizzazione di questa banca che anche nel nord-est ha un peso determinante".
venerdì 24 settembre 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento