Mediobanca, Del Vecchio, De Agostini, Caltagirone e Fondazione Crt, azionisti stabili delle Generali, hanno completato la riforma della governance del Leone avviata nel 2007 per allinearla a quella delle grandi istituzioni finanziarie internazionali: ieri sera è stata trovata l’intesa sui dieci candidati al board.
Il nuovo cda dovrebbe portare linearità tra le responsabilità e contare su solide figure professionali.
Il tutto inserito in un forte ridimensionamento delle poltrone, che si riducono a 11.
Abbastanza per rappresentare in maniera equilibrata gli interessi degli azionisti e sufficienti per dare ampio spazio ai consiglieri indipendenti.
«Portare figure professionali di standing internazionale e di qualità al servizio di grandi società italiane e in Assicurazioni Generali – percorso condiviso con gli altri azionisti – è il nostro fermo convincimento per migliorare la governance e la performance delle società partecipate», dice Mediobanca, l'istituto bancario guidato da Alberto Nagel.
Confermata la presidenza a Gabriele Galateri, e le deleghe da amministratore delegato a Mario Greco.
I vice presidenti, saranno ancora due: Vincent Bolloré e Francesco Gaetano Caltagirone.
Loro, assieme a Clemente Rebecchini e a Lorenzo Pellicioli, saranno i rappresentanti diretti dei soci in consiglio.
Tra gli indipendenti resta Paolo Scaroni, dell’Eni, ed entrano Ornella Barra, ceo di Alliance Healthcare, Alberta Figari, avvocato specializzata in corporate finance, capital markets ed M&A e Sabrina Pucci, docente di Economia alla facolta di Roma Tre.
Resta una poltrona per i soci di minoranza che potenzialmente verrà opzionata da Assogestioni.
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giovedì 28 marzo 2013
martedì 30 marzo 2010
Comitato Nomine di Mediobanca: tutti i nomi della lista
Il Comitato Nomine di Mediobanca ha approvato oggi la lista dei componenti del Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali.
I nomi sono 19: Cesare Geronzi, Vincent Bolloré, Alberto Nagel, Giovanni Perissinotto, Sergio Balbinot, Ana Patricia Botin, Francesco Gaetano Caltagirone, Diego Della Valle, Leonardo Del Vecchio, Petr Kellner, Angelo Miglietta, Alessandro Pedersoli, Lorenzo Pellicioli, Reinfried Pohl, Paolo Scaroni, Francesco Saverio Vinci, Giovanni Crostarosa Guicciardi, Mario Ragusa e Ugo Rock.
Subordinatamente all'eventuale nomina di Cesare Geronzi a Presidente di Assicurazioni Generali, il Comitato ha inoltre deliberato di proporre l'attuale Direttore Generale Renato Pagliaro alla carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca.
I nomi sono 19: Cesare Geronzi, Vincent Bolloré, Alberto Nagel, Giovanni Perissinotto, Sergio Balbinot, Ana Patricia Botin, Francesco Gaetano Caltagirone, Diego Della Valle, Leonardo Del Vecchio, Petr Kellner, Angelo Miglietta, Alessandro Pedersoli, Lorenzo Pellicioli, Reinfried Pohl, Paolo Scaroni, Francesco Saverio Vinci, Giovanni Crostarosa Guicciardi, Mario Ragusa e Ugo Rock.
Subordinatamente all'eventuale nomina di Cesare Geronzi a Presidente di Assicurazioni Generali, il Comitato ha inoltre deliberato di proporre l'attuale Direttore Generale Renato Pagliaro alla carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca.
mercoledì 16 dicembre 2009
Grandi manovre a Generali: che farà Cesare Geronzi?

Il pallino è nelle mani del presidente di Mediobanca Cesare Geronzi; non è ancora escluso che si candidi lui al posto di Antoine Bernheim.
Secondo quanto riportato da Affari e Finanza, Bernheim non sembra comunque aver buttato la spugna e si batterà fino alla fine, sperando in una proroga. Ma la svolta sembra ormai vicina e per la presidenza oltre a Cesare Geronzi, il nome che circola con più frequenza è quello del numero uno di Eni, Paolo Scaroni.
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lunedì 14 settembre 2009
Mediobanca-Generali, tre nomi per il dopo Bernheim
Come dicevo, sono in arrivo due scadenze molto collegate tra loro: il rinnovo del patto Mediobanca e il cambio alla presidenza di Generali.
Per il gruppo di Cesare Geronzi i cambiamenti dovrebbero essere minimi: qualche piccolo socio in uscita e poco altro.
Più accesa la partita per la poltrona di presidente di Generali. Antoine Bernheim, 85 anni, sembra davvero intenzionato a cedere la carica. Secondo Affari&Finanza di Repubblica, il candidato numero uno alla sua successione sembrerebbe essere Paolo Scaroni, attuale amministratore delegato di Eni. Al secondo posto sulla lista, Claudio Costamagna, per anni banchiere alla Goldman Sachs e ora responsabile europeo della casa d'affari americana. Terzo candidato, Tommaso Padoa-Schioppa, banchiere internazionale con esperienza alla Bce.
Per il gruppo di Cesare Geronzi i cambiamenti dovrebbero essere minimi: qualche piccolo socio in uscita e poco altro.
Più accesa la partita per la poltrona di presidente di Generali. Antoine Bernheim, 85 anni, sembra davvero intenzionato a cedere la carica. Secondo Affari&Finanza di Repubblica, il candidato numero uno alla sua successione sembrerebbe essere Paolo Scaroni, attuale amministratore delegato di Eni. Al secondo posto sulla lista, Claudio Costamagna, per anni banchiere alla Goldman Sachs e ora responsabile europeo della casa d'affari americana. Terzo candidato, Tommaso Padoa-Schioppa, banchiere internazionale con esperienza alla Bce.
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