giovedì 11 giugno 2009

Chi è Cesare Geronzi

Cesare Geronzi
Il sito Forzaroma.info traccia un profilo completo e dettagliato di Cesare Geronzi, un personaggio chiave quando si parla di fusioni bancarie in Italia. Perché sul sito Forzaroma? Perché Cesare Geronzi, possiede (tramite Capitalia) Italpetroli, la società che a sua volta controlla la Roma.

“Chi è Cesare Geronzi? Ecco una breve scheda sul banchiere:
Geronzi nasce a Marino nel 1935 e nel 1960 vince il concorso in Banca d'Italia, entrando a lavorare nel 1961 nel settore cambi collaborando con il Governatore Guido Carli per 15 anni. L'ambiente politico negli anni '60 e '70 è molto difficile, ma Cesare Geronzi riesce a farsi largo e ad affermarsi professionalmente. Negli anni '80 si vede chiuso da Carlo Azeglio Ciampi e Lamberto Dini e si mette quindi sul mercato, diventando, proprio nel 1980, vicedirettore generale del Banco di Napoli, seguendo l’allora Direttore Generale Rinaldo Ossola. Nel 1982, passa alla Cassa di Risparmio di Roma come direttore generale
Alla fine degli anni Ottanta, la carriera di Cesare Geronzi ha uno scatto deciso. Il Banco di Santo Spirito, storica banca romana controllata dall'IRI, presieduto da Romano Prodi si trova in difficoltà economiche. Cesare Geronzi vorrebbe acquistare il Banco, ma Cariroma non ha gli 800 miliardi di lire necessari per farlo. Per ottenere il capitale necessario allora Cariroma vende a Santo Spirito i propri sportelli, diventando una holding, e con il denaro ottenuto rileva il capitale azionario. Nel 1990 al gruppo viene aggiunta anche la Banco di Roma.
A fine anni '90 il gruppo Banca di Roma si allarga al Sud, mentre nel luglio 2002 attraverso l’unione di banche in crisi o pre-crisi, Cesare Geronzi arriva alla creazione di un’unica unità bancaria, Capitalia. Il 27 giugno 2007, dopo la fusione di Capitalia con Unicredit, Cesare Geronzi viene nominato all’unanimità presidente del consiglio di sorveglianza di Mediobanca, di cui era già Vice Presidente. L’Assemblea del Patto di Sindacato di Mediobanca S.p.A lo nomina Presidente.
A fine 2008 Cesare Geronzi viene riconfermato nella carica di presidente.

Dagli anni novanta è aumentato notevolmente il suo impegno nel settore calcistico.
In particolare gli viene contestata l'influenza che ha cercato di attuare nei confronti delle squadre con problemi finanziari. Luciano Gaucci lo ritenne responsabile del fallimento dell' AC Perugia e gli lanciò numerose accuse da Santo Domingo, dov'era all'epoca latitante; sull'argomento Cesare Geronzi è stato sentito dalla magistratura come persona informata sui fatti.
Nel 2004 Cesare Geronzi ha acquisito tramite Capitalia il 49% di Italpetroli, la società che controlla l'Associazione Sportiva Roma con una quota del 67%, sfruttando la conversione in azioni di crediti per 35 milioni di euro. La banca deteneva inoltre un'opzione a salire al 51% nel caso il piano di risanamento della squadra non avesse successo ma, nel 2008, tale opzione è stata cancellata. Inoltre Capitalia è uno dei creditori della Società Sportiva Lazio, dopo esserne stata anche azionista e averla salvata con un aumento di capitale.”
(fonte Forzaroma.info)