"In Unicredit sono terminate venerdì scorso le operazioni di voto del fondo pensione di gruppo. Gli iscritti si dividono in 30 mila lavoratori attivi e 10 mila pensionati; la massa amministrata si attesta a un miliardo e mezzo (dati pubblicati da Plus24 del Sole 24 Ore in data 13 giugno). I votanti sono stati chiamati a decidere sull’approvazione del bilancio 2008 e su alcuni cambiamenti statutari, tra cui la fusione con il fondo BiPop-Carire. Fusione a cui il voto ha dato il via libera.
Al voto anche i dipendenti del gruppo Intesa-Sanpaolo. La settimana passata, infatti, si sono concluse le votazioni per il rinnovo del Cda (Consiglio di amministrazione) del fondo pensione ex-Cariplo. A metà scrutinio, i candidati promossi dalla Falcri (Federazione autonoma lavoratori del credito e del risparmio italiano) erano in largo vantaggio. L’insediamento dei candidati eletti avverrà in luglio.
Da poco è inoltre avvenuto il rinnovo dell’assemblea dei delegati e del Cda del fondo pensioni ex Sanpaolo Imi (24.600 iscritti, attivo netto di 1,2 miliardi a fine 2008). Le elezioni si sono svolte dal 6 al 19 maggio.
Quanto al gruppo Ubi, nelle scorse settimane è stato raggiunto un accordo tra azienda e sindacati sul fondo pensione della Popolare di Bergamo, che entrerà in vigore il primo di luglio. Sostanzialmente sono state modificate le possibilità di contribuzione e le linee di investimento per gli iscritti.
Novità anche per il gruppo CariParma. Il primo di maggio, infatti, si è insiedato il primo Cda direttivo del fondo pensione. Gli iscritti sono 5.600 circa, con masse amministrate pari a 140 milioni (dati pubblicati da Plus24 in data 13 giugno). Sino a due anni orsono il fondo era interno alla banca emiliana, ma poi lo stesso è diventato di gruppo (FriulAdria) e dovrebbe acquisire a breve personalità giuridica autonoma".
(morningstar.it)
martedì 30 giugno 2009
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