La sentenza del Consiglio di Stato che potrebbe riaprire il nodo del controllo sulle Generali da parte di Mediobanca, l’istituto guidato da Cesare Geronzi, non cambia i progetti di Unicredit di uscire dal capitale di Trieste.
Alessandro Profumo, l’ad di piazza Cordusio, ,ha risposto “assolutamente si” a chi gli chiedeva se la banca intendesse ancora vendere la sua quota in Generali. Unicredit ritiene il 3,2% della compagnia assicurativa al servizio di un bond convertibile.
(fonte: Il Giornale)
lunedì 1 giugno 2009
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