Secondo notaio Piergaetano Marchetti, che ha lavorato al testo della nuova governance di Mediobanca varata lo scorso autunno, il modello di governance dell'istituto bancario di Cesare Geronzi non sarebbe un "duale mascherato" ma un "tradizionale innovativo".
"E' un tradizionale innovativo sotto questo profilo: una larga presenza dei manager è nel consiglio e ciò dimostra che ha assimilato il meglio del duale", ha spiegato Marchetti.
Dopo un solo anno di governance duale, Mediobanca lo scorso settembre ha deciso di tornare al sistema tradizionale ma con cinque manager sia nel cda sia nel comitato esecutivo.
venerdì 5 giugno 2009
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