"La divisione statunitense di Bbva, Compass, ha rilevato asset per 12 miliardi di dollari dalla banca texana Guaranty Bank, diventando la quarta banca in termini di depositi in quello Stato e la numero 15 negli Stati Uniti. Lo ha annunciato il colosso bancario spangolo, spiegando che rileverà depositi per 11,5 miliardi di dollari dalla banca a stelle e strisce, mentre la Federal Deposit Insurance Corporation si farà carico delle potenziali perdite sul portafoglio.
Bbva Compass ingloberà, in pratica, 164 nuove filiali con 300.000 clienti, alzando il totale a 750 nei sette Stati tra Florida e California. Il titolo Bbva alla Borsa di Madrid festeggia la notizia con un progresso del 2,34% a 12,24 euro. L'istituto non ha rilasciato i termini finanziari dell'operazione, si sa solo che il takeover non avrà alcun costo iniziale.
Lo ha detto un portavoce della banca spagnola, aggiungendo che l'operazione non avrà alcun impatto sul capitale del gruppo. In ogni caso, secondo gli analisti, la banca è riuscita ad accaparrarsi asset con grandi potenzialità a condizioni molto convenienti.
Ci ha visto giusto JP Morgan che stamattina, prima ancora dell'arrivo della notizia, ha promosso Bbva da neutral a overweight, fissando un prezzo obiettivo a 15,10 euro. La banca d'affari ha anche alzato il rating della rivale Santander, sempre da neutral a overweight, con un target a 11,90 euro. Al momento questa azione viaggia in rialzo dello 0,5% a 10,56 euro.
"Preferiamo comunque Bbva", si legge nella nota di JP Morgan. "Con i rischi macro che stanno scemando e dopo i forti risultati del secondo trimestre abbiamo una migliore visibilità sul fatto che la correzione degli utili di Santader e di Bbva sarà meno marcata di quanto previsto. Molti aspetti fondamentali sembrano favorisce Santander, come il miglior mix geografico, il taglio dei costi, il più forte capitale e il più elevato yield 2009".
Tuttavia Banco Bilbao offre un più interessante punto d'entrata "per quello che noi ci aspettiamo n termini di rerating per entrambe le azioni nei prossimi anni", continuano a spiegare gli analisti di JP Morgan. Senza contare che il titolo Bbva tratta a multipli più convenienti rispetto al Santander: 8,8 volte il P/e 2010 contro 10,2 volte.
Dal punto di vista dei conti JP Morgan dice di avere ora un approccio meno conservativo in termini di utili e ha stimato profitti accumulati pari a 27 miliardi di euro per Santander e pari a 16 miliardi per Bbva nel periodo 2009-2011 contro una stima precedente rispettivamente di 17 e 8 miliardi di euro.
Visti i più bassi accantonamenti, "la migliore profittabilità dei due gruppi permetterà ai due titoli di apprezzarsi più velocemente in Borsa", conclude JP Morgan secondo cui, infine, il processo di M&A rimane un'opzione sia per Santader sia per Bbva."
(Francesca Gerosa su Milanofinanza)
lunedì 31 agosto 2009
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