Cesare Geronzi, dopo cinque mesi alla presidenza di Generali, coltiva l’ambizione di un gruppo che continui l’espansione estera, magari in paesi in cui finora il Leone è poco presente (per esempio in Sudamerica, oltre a Cina e India dove il gruppo di Trieste è già presente), e sia pure perno e propulsore in Italia di operazioni profittevoli e con ricadute sistemiche.
E’ il caso del recente via libera al piano di housing sociale con la Cassa depositi e prestiti, controllata al 70 per cento dal Tesoro.
L’aspirazione di Cesare Geronzi è comunque quella di lasciare un segno. Per questo, dopo una fase di studio preliminare, sta imprimendo un ritmo serrato a vecchi e nuovi comitati interni dopo una “fase di rallentamento” della precedente presidenza: il cda si riunisce una volta ogni mese e mezzo, il comitato esecutivo ogni mese, è stato istituito il comitato investimenti e a breve — racconta Cesare Geronzi - i consulenti della Boston Consulting consegneranno uno studio per rivedere la struttura organizzativa del gruppo. Inoltre, si è dato vita a periodiche riunioni con i manager di vertice in una sorta di informale Comitato di presidenza.
Quando Cesare Geronzi dice di “voler lasciare il segno” intende anche una funzione culturale del Leone. Il banchiere sta “rivitalizzando” la Fondazione Generali, in sonno per tutta la presidenza di Antoine Bernheim: “Sarà aumentato il patrimonio e sarà costituito un comitato scientifico di altissimo livello per farne uno strumento operativo per le attività legate alla ricerca, alla cultura”.
Riecco il banchiere di sistema? “Non c’è contrasto — risponde Cesare Geronzi— tra rigorosa tutela degli interessi aziendali e attenzione agli interessi generali. Generali con la ‘g’ minuscola”. Avere di mira anche gli interessi collettivi significa compiere operazioni profittevoli, ma a redditività differita. Del resto — chiosa in privato Cesare Geronzi — avete visto l’esito della linea che vuole assegnare al banchiere solo la crescita di valore per gli azionisti nel brevissimo termine? Chissà se è un riferimento indiretto a Profumo.
(da "Cesare Geronzi rivoluziona Generali scrutando le pene di Unicredit", Il Foglio)
venerdì 8 ottobre 2010
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